Gentile Alessandra, condivido con mia figlia Fiorella stima e simpatia per lei ed il suo lavoro. Piacevolissima lettura: un ritorno nostalgico al passato in cui ho ripercorso anche la mia esperienza personale. L’eterno dualismo tra ciò che si lascia, e ciò che si vuole costruire; il passaggio dalla “certezza e la quiete” all’ “incognita e la confusione”. Cosa scegliere? Vivere con saggezza! Grazie per avermi coinvolta piacevolmente. Porto con me quasi un secolo di vita! Commossa e stupita ho gradito molto la sorpresa di Facebook. Aspetto la sua prossima opera…a presto, naturalmente.
Affettuosamente, Elda (Febbraio 2019)
Alessandra le auguro che chi leggerài il suo scritto possa provare l’emozione che le sue parole hanno destato in me, novantanovenne. Complimenti, farà delle grandi cose, alla ricerca di qualcosa che le confermi che vale la pena (Febbraio 2022)