E’ notte, si parte.
Lasciamo il rifugio
alla luce incerta della luna.
Silenzio.
I passi amplificano il loro andare
sui sassi del sentiero.
La montagna è lì,
davanti a noi, sempre più vicina.
Ci aspetta.
Siamo impazienti della vetta
ancora lontana.
Le mani cercano nella roccia
i solidi appigli per la presa
che ci alza verso la sommità.
A tratti la luna si offusca
e procediamo alla luce delle frontali.
Siamo in fila, uno dopo l’altro
e saliamo.
Il chiarore del nuovo giorno
ci avvolge.
E’ l’alba, ci troviamo in alto,
solo il cielo, ormai, sopra di noi.
Siamo arrivati.
Tutti insieme siamo in vetta,
le mani si stringono come sempre,
anche tu sei con noi.
Ci guardiamo attorno in silenzio.
Le montagne si colorano
del rosa del sole che avanza.
E’ il momento del ricordo.
Un saluto affettuoso, amico mio,
un abbraccio e poi si riscende a valle.
Respira l’aria fresca di questo mattino,
seduto qui, aspetta tutte le prossime albe che verranno.
Torneremo a trovarti e ti ritroveremo.
Ciao, Delio.
angelo