Categoria: 4) Come un pappagallo verde

Alla fine dell’anno la profondità di pensiero, senza soluzione di continuità, si riversava nelle considerazioni assonnate delle ore piccole dell’inizio […]

In quei giorni il pappagallo verde aveva più volte distolto la mia attenzione con i suoi voli improvvisi da un […]

Erano giorni di poveracci malandati da portare sulle spalle. Da aggrovigliarsi dentro malesseri divenuti dalle certe sembianze, quelle spettinate, con […]

I giorni, a parte Proust, correvano. Anche su quell’incomprensibile propensione di dover scandire l’esistenza, a ogni evento o cambio di […]

Ci sono stati giorni in cui il bel tempo, respirato nell’aria gentile e profumata di una mattina di primavera, mi […]